“Coltivare le migliori rose rosse del mondo con un impatto minimo sull’ambiente”
INTRODUCE
GREEN NAOMI ROSES*
EVERLASTING WORLD
Siamo orgogliosi di presentare la rosa più ecologica, la RED NAOMI FUTURA. Secondo il nuovo metodo di calcolo europeo, questa rosa ha l’impronta di carbonio più bassa di tutte le rose disponibili sul mercato europeo. Il marchio FUTURA rappresenta lo scenario più sostenibile di Porta Nova, basato sui dati del 2023 e sull’uso al 100% di energia eolica.
EVERLASTING QUALITY
Dopo aver completato le installazioni dei “Climator”, di una linea elettrica privata e dell’illuminazione a LED, ora possiamo coltivare rose perfette senza utilizzare gas (fossile) e scegliere l’energia eolica al 100% come fonte. Con un piccolo sovrapprezzo, ora vi offriamo la possibilità di acquistare il nostro assortimento di Red Naomi con l’impronta di carbonio più bassa possibile.
EVERLASTING CARE
Coltivare con la minore impronta di CO₂ è fantastico, ma la sostenibilità riguarda più del solo carbonio. Anche il consumo d’acqua e il controllo dei parassiti sono fattori fondamentali da considerare.
Raccogliamo l’acqua piovana dai nostri tetti e da quelli dei nostri vicini per irrigare le nostre piante. I nostri sistemi di fertilizzazione a ciclo chiuso garantiscono il riutilizzo al 100% dell’acqua in eccesso, senza sprechi o versamenti, evitando qualsiasi deposito nel suolo.
Puntiamo a un controllo biologico dei parassiti al 100%, utilizzando predatori naturali per gestire gli insetti dannosi. Inoltre, impieghiamo un “cannone solare” a luce UVC che pattuglia le nostre serre per colpire efficacemente altri parassiti.
Grazie agli strumenti di misurazione dell’impronta basati sul Flori-PEFCR, stiamo conducendo una valutazione del ciclo di vita. Siamo fiduciosi che otterremo buoni risultati e identificheremo aree di miglioramento.
IL NOSTRO IMPEGNO RIMANE: COLTIVARE LE MIGLIORI ROSE ROSSE DEL MONDO CON UN IMPATTO AMBIENTALE MINIMO.
LE NOSTRE ROSE RED NAOMI
Le rose Porta Nova Red Naomi hanno un colore rosso perfetto con una tonalità liscia e vellutata. È l’unica rosa rossa con un fiore di dimensioni estremamente grandi e un profumo delicato, così piacevole da coccolare i vostri sensi. Ha tutto: steli lunghi, eccezionale trasportabilità, eccellente durata in vaso. Sono il regalo floreale ideale se vuoi impressionare qualcuno o farti un regalo!
Da Porta Nova ci impegniamo a coltivare le migliori rose rosse del mondo con un impatto minimo sull’ambiente.
Crediamo che tanti piccoli cambiamenti possano portare a grandi risultati. Il miglioramento continuo ci ha permesso di coltivare le più belle rose Red Naomi del mondo.
Per garantire un futuro alla nostra azienda e ai nostri figli, sappiamo di avere bisogno di una Terra sana. Per questo motivo, oltre a migliorare la qualità delle nostre rose, ci concentriamo anche sulla loro coltivazione sostenibile. Non si tratta solo dei fiori; si tratta anche di prendersi cura del pianeta.
Negli ultimi otto anni abbiamo investito significativamente in varie tecniche per coltivare in modo sostenibile. Il nostro obiettivo è coltivare rose Red Naomi con la più bassa impronta di CO₂ nel settore. Al centro del nostro approccio vi è la possibilità di coltivare senza gas e utilizzare energia verde proveniente dal vento! E dal novembre 2023 siamo in grado di passare al 100% di energia eolica, riducendo la nostra impronta di carbonio del 95%!
Come abbiamo raggiunto questo obiettivo:
The Climator
Abbiamo iniziato installando il nostro sistema “Climator”, che ci permette di catturare il calore dell’estate e conservarlo sotto forma di acqua calda a 100 metri di profondità. In inverno utilizziamo la stessa acqua calda per riscaldare la nostra serra in modo super efficiente e sostenibile.
Energia verde
Cinque anni fa abbiamo investito in una linea elettrica privata di 6 km che ci collega alla stazione elettrica più vicina. Ciò ci permette di acquistare elettricità invece di dipendere dal gas per il riscaldamento e l’illuminazione. Il vantaggio aggiuntivo è la flessibilità di scegliere quotidianamente tra gas ed elettricità. Inoltre, abbiamo l’opzione di selezionare energia al 100% verde (eolica).
Illuminazione a LED
“Il nostro passo successivo è stato passare all’illuminazione a LED per ottenere livelli di luce ottimali e risparmi energetici ulteriori. Abbiamo iniziato l’installazione dei LED nel 2022, completando la transizione totale nel 2023. Con la speciale “luce LED” e il calore aggiuntivo dei Climators, ora risparmiamo il 40% sui costi di illuminazione e sui consumi energetici”
“Voi e i vostri clienti siete pronti per le rose FUTURA Red Naomi di Porta Nova?”
Il costo aggiuntivo per stelo per l’uso di energia eolica è di 0,02 EUR ai prezzi attuali dell’energia verde. Per questo piccolo sovrapprezzo, ricevete le rose Red Naomi della migliore qualità con l’impronta ambientale più bassa rispetto a qualsiasi rosa coltivata nel mondo e venduta sul mercato europeo.
Quando si coltivano oltre 70 milioni di rose, un costo di 0,02 EUR per stelo diventa una somma significativa. Si accumula fino a un livello che definisce la nostra esistenza come azienda. Vorremmo davvero coltivare tutte le nostre rose al 100% con energia eolica, ma non possiamo farlo senza di voi.
Abbiamo effettuato tutti gli investimenti necessari. La domanda non è più fino a quanto possiamo coltivare in modo sostenibile, ma se siete disposti a pagare una piccola differenza di prezzo per un mondo migliore. La nostra missione è introdurre una rosa più ecologica per il consumatore con un piccolo sovrapprezzo. Troviamo insieme un modo per evitare l’effetto cumulativo dell’aumento del margine.
Why the compoPerché l’effetto cumulativo dell’aumento del margine nella catena di fornitura floreale ostacola l’introduzione di prodotti sostenibili a livello di produttore.
L’aumento del margine significa che i prezzi aumentano a ogni fase della catena di approvvigionamento, poiché ogni azienda aggiunge il proprio margine. Questo è comune nell’industria dei fiori, dove diversi intermediari aumentano il prezzo per coprire i costi e generare profitto.
Quando il prodotto arriva al consumatore, può apparire come un aumento di prezzo significativo. Ciò che è iniziato come un costo relativamente basso per sostenere la sostenibilità, può trasformarsi in un livello di prezzo che potrebbe influenzare la domanda.
Questo “effetto di aumento cumulativo” spiega perché alcune iniziative sostenibili, anche se convenienti alla fonte, possono diventare proibitive per il cliente finale.
Misurare l’impronta e fare confronti e scelte onesti.
Quindi, quali rose acquistare? Giudicando dall’impronta delle rose, questa è una domanda complessa perché ci sono molti modi di guardare le cose. «Qual è la scelta migliore?»
È meglio comprare da noi, coltivato nei Paesi Bassi vicino al mercato finale ma in una serra che richiede riscaldamento e luce? O è più sostenibile acquistare dall’Africa o dall’Ecuador, dove il sole è gratuito, ma le rose devono essere trasportate in aereo o arrivano vecchie dopo un mese di viaggio in nave? Diverse prospettive, diverse scelte.
Flori-PEFCR
Fino a poco tempo fa, nessuno sapeva davvero come fare il calcolo e il confronto corretti. Per questo è fantastico che l’Unione Europea abbia firmato lo standard Flori-PEFCR il 14 febbraio 2024.
Negli ultimi anni, il Flori-PEFCR è stato sviluppato, stabilendo un nuovo standard per il calcolo dell’impatto ambientale di un fiore reciso o di una pianta in vaso. La versione finale è stata ora firmata dalla Commissione Europea. (learn more).
“PEFCR” sta per Product Environmental Footprint Category Rules. Si tratta di un insieme di linee guida per condurre valutazioni del ciclo di vita (LCA) dei prodotti.
Flori Footprint Tool
All’inizio del 2024 abbiamo implementato lo strumento Flori Footprint sviluppato da Greenhouse Sustainability. Questo strumento ci offre approfondimenti sul nostro impatto ambientale esaminando 16 categorie di impatto, come il consumo d’acqua, l’uso del suolo e la tossicità.
Lo strumento Flori Footprint sarà presto certificato come conforme FSI. Abbiamo lavorato sodo per caricare tutti i nostri dati nella versione più recente. Questo ci rende il primo coltivatore di fiori in grado di rivendicare il calcolo della propria impronta basato sui regolamenti Flori-PEFCR.
HortiFootprint Calculator
Abbiamo iniziato i calcoli nel 2023 con la prima versione del “HortiFootprint Calculator”. Sviluppato da MPS e LetsGrow.com, questo software innovativo misura l’impronta di carbonio della produzione orticola e aiuta i coltivatori a fare scelte più sostenibili. È importante notare che si basa sulle norme Flori-PEFCR. Il calcolatore HortiFootprint è stato ora aggiornato per misurare tutte le 16 categorie di impatto e dovrebbe presto essere conforme a FSI. Stiamo quasi completando il caricamento dei nostri dati nella versione più recente del calcolatore HortiFootprint.
Come ci confrontiamo con le importazioni dall’Ecuador o dal Kenya?
Analisi del scenario dell’impronta di CO₂: Importazioni di rose dal Kenya e dall’Ecuador.
Attualmente non disponiamo di dati specifici sull’impronta di CO₂ della coltivazione di rose di alta qualità a stelo lungo in Ecuador o in Kenya, poiché nessun coltivatore in queste regioni ha utilizzato i più recenti strumenti di misurazione dell’impronta per condividere pubblicamente i propri dati. Tuttavia, sappiamo che le rose provenienti dall’Ecuador o dal Kenya devono essere trasportate in aereo per essere vendute sul mercato europeo, e siamo certi che il trasporto aereo sia il maggior contributore all’impronta di queste rose importate.
Per valutare questo impatto, abbiamo chiesto agli specialisti dell’LCA (Analisi del Ciclo di Vita) di Greenhouse Sustainability di calcolare l’impronta di trasporto per una singola rosa (50, 70 o 80 cm) di un coltivatore medio del Kenya o dell’Ecuador per il mercato olandese. I risultati sono mostrati nel grafico e possono essere esplorati ulteriormente nel documento scaricabile.
Queste cifre sono, ovviamente, medie, poiché ogni coltivatore può confezionare in modo diverso e i pesi delle rose variano. Tuttavia, la gamma dell’impronta mostra chiaramente che, per esempio, l’impronta di carbonio del trasporto per le rose equadoriane di 80 cm può essere 10 volte la nostra impronta totale.
Dal Kenya, esiste un’opzione di trasporto più sostenibile: il trasporto marittimo. Questo metodo comporta tuttavia rose che sono 30 giorni più vecchie delle nostre rose fresche e rappresenta quindi un’alternativa a bassa impronta. Il trasporto marittimo ha comportato sfide, come interruzioni durante lo scorso San Valentino da parte dei ribelli Houthi o problemi marittimi nel Canale di Suez. Tempisticamente, è anche una sfida per il commercio pianificare in anticipo e adattarsi a fluttuazioni di domanda e offerta.
La nostra calcolo dell’impronta FUTURA spiegata.
Abbiamo caricato i dati effettivi del 2023 nello strumento Flori Footprint, calcolando inizialmente sulla base del gas e dell’elettricità grigia. Successivamente, abbiamo potuto creare uno scenario verde all’interno dello strumento e calcolare per il 2023 quale sarebbe stata la nostra impronta se avessimo utilizzato solo energia eolica. In questo modo abbiamo ottenuto un’impronta possibile “dalla culla al cancello” di 56 g CO₂ per stelo.
Per calcolare l’impronta fino al consumatore finale, “dalla culla alla tomba”, ci saranno ulteriori grammi di impronta di carbonio dagli ultimi stadi della catena. Naturalmente, dipende da dove si esporta.
L’impronta per l’imballaggio primario viene inoltre calcolata nella fase di distribuzione secondo FloriPEFCR, il che nel nostro caso aggiunge circa +/- 10 g di CO₂ per stelo. Troviamo un po’ strano che non venga aggiunto alla nostra impronta di azienda fino al cancello.
Poiché FloriPEFCR è una media di tre anni, aggiungeremo dati per il 2021 e il 2022 e calcoleremo ulteriormente il nostro scenario. Sappiamo però già che non farà una grande differenza.
Da Porta Nova, lavoriamo duramente per calcolare la nostra impronta ecologica e il nostro scenario più verde in modo preciso e trasparente possibile. Naturalmente, potete fidarvi che faremo questo onestamente, ma riteniamo importante che i nostri dati siano verificati e controllati in modo indipendente.
Per questo ci siamo rivolti a ValidIT, la piattaforma indipendente per la validazione dell’impronta nel settore florovivaistico. Con un team di esperti in analisi dei dati e audit, la piattaforma ValidIT offre un ambiente sicuro e facile da usare per una convalida dei dati affidabile. Con la validazione della nostra impronta di CO₂ da parte di ValidIT, aumentiamo la nostra credibilità e rafforziamo la fiducia dei nostri clienti e partner. Questo contribuisce a un campo di gioco equo e trasparente all’interno del settore e rende visibile il nostro impegno per pratiche aziendali sostenibili.
Tutte le nostre rose sono disponibili in versione FUTURA. Come funziona?
L’acquisto di energia eolica come azienda funziona in modo simile a come potresti fare a casa. È la stessa energia che passa attraverso la stessa rete elettrica, ma specifici al tuo fornitore la fonte di energia desiderata. In questo modo, puoi scegliere tra energia “grigia” o varie fonti di energia sostenibile. L’energia eolica è la più sostenibile, anche se a un costo aggiuntivo.
Il nostro obiettivo è passare al 100% di energia eolica nei prossimi anni, ma possiamo raggiungere questo obiettivo solo insieme.
Per questo motivo offriamo tutte le nostre rose in uno scenario FUTURA. Potete scegliere tra uno dei nostri sottobrand (Supra, Unica, Magna, Hollanda) come FUTURA. Ogni mese acquisteremo la percentuale corrispondente di energia eolica per coltivare queste rose in modo sostenibile in base agli ordini FUTURA. Questo processo sarà verificato da una società esterna per garantire che manteniamo la nostra affermazione di coltivare queste rose con l’impronta di carbonio più bassa possibile.
*Passare all’energia eolica comporta costi aggiuntivi. Ad esempio, non utilizzando la nostra turbina a gas CHP, dobbiamo acquistare ulteriore CO₂, che normalmente otterremmo come sottoprodotto.
Miglioramenti futuri e valutazione completa del ciclo di vita.
Guardando al futuro, avere la più bassa impronta di CO₂ è fantastico, ma c’è di più da considerare oltre al solo CO₂. Per questo motivo, quest’anno ci immergeremo in una valutazione del ciclo di vita (LCA) su 16 categorie. Siamo fiduciosi che ci comporteremo bene in molte aree, grazie ai nostri sforzi continui.
Ad esempio, raccogliamo l’acqua piovana dai nostri tetti e da quelli dei nostri vicini, creando una sorta di “spa” locale con la nostra duna interna per alimentare le nostre piante. I nostri sistemi di fertilizzazione sono chiusi, con riutilizzo al 100% dell’acqua in eccesso — niente viene disperso nelle nostre serre. Inoltre, puntiamo a un controllo biologico dei parassiti al 100%, utilizzando nemici naturali per combattere gli insetti. Abbiamo persino un cannone solare (UVC) che pattuglia la serra per eliminare altri parassiti.
Con la certezza che una valutazione completa del ciclo di vita rivelerà aree di ulteriore miglioramento, ci impegniamo a continuare a coltivare le migliori rose rosse del mondo con un impatto minimo sull’ambiente.
Leggi tutto sulle tecniche che stiamo utilizzando:
scopri la fonte di energia sostenibile di Porta Nova
Certo, entrando nella Green Room la natura è l’ultima cosa che viene in mente. All’inizio si nota il complesso sistema di tubazioni che, più che ad una fonte di energia sostenibile, rimanda a tecnologia e innovazione. Eppure questo spazio riflette appieno il nostro impegno a ridurre l’impatto ambientale e il desiderio di continuare a coltivare senza l’uso di gas naturale. Perché è qui che otteniamo l’energia per alimentare i nostri Climator, che d’inverno riscaldano in modo naturale il vivaio rinfrescandolo invece in estate. Per ottenere questo risultato, dobbiamo scendere 100 metri sotto terra e scavare tra l’argilla di Waddinxveen. Qui la temperatura è estremamente stabile e l’acqua rimane calda per mesi e fredda altrettanto a lungo.
I nostri Climator e l’energia pulita ci permettono di coltivare senza utilizzare gas naturale
Ormai è risaputo che l’utilizzo di gas naturale produce emissioni di CO2, che causano un impatto diretto sull’ambiente. Porta Nova è determinata a coltivare senza gas naturale e ci sta riuscendo grazie ai suoi Climator e all’energia pulita. Una linea elettrica privata lunga 6 chilometri ci permette di acquistare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Una marea calda e fredda, a 100 metri di profondità
Per riscaldare i nostri vivai in inverno immagazziniamo l’acqua calda che si trova a 100 metri di profondità. L’acqua viene pompata nella Green Room attraverso uno scambiatore di calore che rilascia il calore ai Climator. Questi, a loro volta, portano la serra alla temperatura ideale. L’acqua raffreddata ritorna nel sottosuolo, per poi essere ripompata in superficie in estate, di modo che i Climator possano immettere nella serra aria fredda, creando un clima stabile che si traduce in rose di qualità uniforme tutto l’anno.
La più bassa impronta di carbonio per rosa
Porta Nova vuole crescere senza utilizzare gas, e non farà compromessi su questo punto. La nostra serra più recente è riscaldata e raffreddata in modo sostenibile. Acquistiamo anidride carbonica dal porto di Rotterdam, dove è disponibile come prodotto residuo, e la utilizziamo nella serra in modo che le nostre rose crescano ancora meglio. Tutto con l’obiettivo di raggiungere la più bassa impronta di carbonio per rosa.
Scambiatori di calore con circuito separato
Grazie al circuito chiuso dedicato, l’acqua all’interno dello scambiatore di calore viene utilizzata unicamente come vettore energetico rimanendo sempre calda. L’acqua, riscaldata o raffreddata, viene trasferita ai Climator nella serra, senza alterare l’equilibrio della falda acquifera.
Sufficiente per il nostro fabbisogno e utilizzabile per tanti altri scopi
Condividere significa tenerci. L’energia che produciamo è superiore al nostro fabbisogno e il calore residuo potrebbe essere impiegato per riscaldare un gran numero di abitazioni della zona. In questo modo, oltre a coltivare le nostre eccezionali rose rosse, possiamo contribuire a rendere la nostra comunità un po’ più pulita.
Porta Nova è pronta a coltivare rose Red Naomi di alta qualità quest’inverno, con il 100% di illuminazione LED COMPLETA.
A settembre 2023 abbiamo completato l’installazione dell’illuminazione a LED al 100%. Porta Nova ha condotto ricerche e sviluppato illuminazione a LED con vari esperti di luci a LED per molti anni, cercando la “ricetta luminosa” definitiva per le nostre rose.
Con la luce a LED, è possibile determinare esattamente quali colori/radiazioni utilizzare. Insieme abbiamo scoperto lo spettro ottimale per le nostre rose l’anno scorso. Abbiamo iniziato con il 50% di luce a LED nel 2022 e abbiamo completato l’installazione del 100% di LED COMPLETI in tutte le nostre serre a settembre 2023.
LED light installed in all our greenhouses
La tradizionale luce “Sont T” emette anche un eccesso di calore che i LED non producono. In inverno, parte di questo calore “disperso” riscaldava le nostre serre.
Tuttavia, siamo in grado di “raccogliere” tanto calore in estate grazie al nostro sistema Climator, che viene immagazzinato a 100 metri sotto terra. Quindi disponiamo di un surplus di calore sostenibile sufficiente da utilizzare in inverno insieme all’efficiente illuminazione LED.
Led Light Ultima Light Recipe Harvest heat in summer Heat in winter
Grazie a questa speciale “illuminazione LED” combinata con il calore dei Climators, possiamo risparmiare il 40% dei costi di illuminazione quest’inverno.
Oltre agli aspetti legati alla sostenibilità e ai costi, ci aspettiamo che la produzione e la qualità diventino ancora più stabili, poiché le nostre rose sono esposte allo spettro luminoso perfetto.
Grazie alla nostra nuova “illuminazione LED” al 100% e al nostro sistema unico “Climator”, in cui immagazziniamo il calore dell’estate sotto terra e lo utilizziamo per il riscaldamento in inverno, saremo in grado di coltivare rose di alta qualità quest’inverno e per San Valentino 2025!