Proprio come i suoi colleghi del settore floreale, Angelica è felicissima del nuovo inizio in seguito al via libera per i matrimoni dopo i danni devastanti causati dal COVID 19. A Porta Nova condividiamo questa felicità e abbiamo discusso con la fiorista Angelica Lacarbonara le cose che si aspetta maggiormente e le tendenze dei matrimoni della stagione.
Uno anno difficile
Proprio come per gli altri paesi d’Europa e del mondo, la situazione non è stata facile per i fioristi italiani. Secondo Angelica è stato un anno di inattività.
“I fioristi hanno avuto pochissimo lavoro nel corso dell’anno, ecco perché la decisione del governo di ridare il via libera ai matrimoni a partire dal 15 giugno è molto entusiasmante”, dice Angelica.
“Ora possiamo veramente fare un buon uso dei fiori. Considero il 2020 e naturalmente parte del 2021, come una stagione di transizione perché con un anno di lavoro e di denaro persi, tutti vogliono semplicemente recuperare un po’ di tempo e tornare ad essere un designer floreale.
Tempi migliori
“Siamo certamente tutti molto felici per questa ripartenza e siamo stati informati dal governo sui protocolli e sulle misure di sicurezza da seguire,” dice Angelica Lacarbonara.
Aggiunge inoltre, “Lavoreremo con molta attenzione e di certo incoroneremo molte principesse e daremo vita a nuove favole. Il mercato ora è pronto per stili floreali più creativi e liberi che diano ai fiori maggior risalto.
Parliamo di tendenze floreali
Angelica nota che gli stili Bohemian, Garden, Liberty, Country saranno la pietra miliare dei matrimoni 2021. Questa tendenza è principalmente dovuta al fatto che quasi tutte le cerimonie di matrimonio saranno all’aperto.
“Si useranno diversi toni di colore a seconda dello stile del matrimonio. Se è un matrimonio in Garden style, si privilegeranno bianco, rosa cipria, rosa e tanti verdi nello stile Country; con lo stile Liberty invece i Rossi quali Porta Nova Red Naomi, color pesca, arancione e rosa antico. Per lo stile Bohemian, si scelgono colori caldi e morbidi quali cioccolato, avorio, cappuccino, rosa e caramello,” dice Angelica.
Angelica sostiene che con le nuove tendenze i fioristi tenderanno ad evitare composizioni floreali compatte e strette.
“I gambi devono avere un movimento simile a quello degli altri steli per creare profondità con i fiori stessi che portano a una scenografia corposa e dinamica.
Cosa piace ad Angelica Lacarbonara dei White Naomi di Porta Nova
La rosa è splendida e aperta. Deve essere così, in particolare per i preparativi, perché dà volume ed è eccellente per creare una buona composizione.
La prima serie di petali ha perso un po’ di forza, ma contando i giorni dell’arrivo, devo dire che è una rosa eccellente che sopporta il calore. È stata in acqua a una temperatura media di 25 gradi! Quindi è un ottimo prodotto.
Confronto con Avalanche
Avalanche ha un tono di colore diverso da White Naomi di Porta Nova. Poiché i petali rimangono chiusi più a lungo, ammuffisce rapidamente e i petali invecchiano prima rispetto alla White Naomi, che si apre per far entrare abbastanza ossigeno nei petali. Avalanche ha una bellissima testa, che però tende ad appassire dopo pochi giorni per cui non è il massimo per le composizioni durature. Le prestazioni di queste due rose inoltre sono legate alle temperatura. Qui in Italia, abbiamo già una media di 25 gradi, alcune regioni iniziano ad avere 30° e presto oscilleremo tra 35° e 40°. Molte rose sono in difficoltà in questo clima più caldo. White Naomi rende meglio in climi caldi, in particolare per composizioni da matrimoni.